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- 1524-1525: La Battaglia di Pavia, Eventi Storici, Giorno per giorno
- 18 Maggio 1525
Nel 1525, in Europa occidentale, era in vigore il calendario giuliano, introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C. Questo calendario prevedeva un anno bisestile ogni quattro anni, con una durata media dell’anno di 365,25 giorni. Tuttavia, l’anno solare reale è di circa 365,2422 giorni, causando un accumulo di errore di circa 11 minuti all’anno. Nel corso dei secoli, questo ha portato a uno sfasamento di circa 10 giorni rispetto all’anno solare .
Per correggere questo errore, nel 1582, Papa Gregorio XIII introdusse il calendario gregoriano, che modificò la regola degli anni bisestili: un anno è bisestile se è divisibile per 4, ma gli anni secolari (divisibili per 100) sono bisestili solo se divisibili anche per 400. Questo ha portato a una durata media dell’anno di 365,2425 giorni, riducendo l’errore accumulato .
Quando si analizzano eventi storici avvenuti prima del 1582, come quelli descritti da Martino Verri, è importante considerare che le date riportate sono secondo il calendario giuliano. Per esempio, la Pasqua del 1525 cadeva il 16 aprile nel calendario giuliano. Nel calendario gregoriano, introdotto successivamente, questa data corrisponderebbe al 26 aprile.
Allo stesso modo, la Battaglia di Pavia, avvenuta il 24 febbraio 1525 secondo il calendario giuliano, corrisponderebbe al 5 marzo 1525 nel calendario gregoriano.
Per una corretta interpretazione degli eventi storici, è essenziale considerare il calendario in uso al momento. Nel caso degli eventi del 1525, le date riportate dai cronisti dell’epoca sono secondo il calendario giuliano. Quando si confrontano queste date con il calendario moderno, è necessario tenere conto della differenza di 10 giorni introdotta dalla riforma gregoriana del 1582