I suoi articoli

  • Sangue e vendetta: il giorno 18 febbraio 1525

    Sangue e vendetta: il giorno 18 febbraio 1525

    Adì 18, circa le 20 ore, molte donne, bambini, saccomanni, artigiani e altra povera gente, forse duemila persone, uscirono dalla città attraverso Porta Nova di Milano per raccogliere erbe e legna, come era consuetudine fare ogni giorno. Tuttavia, il signor Giovanni de’ Medici, desideroso di vendicare l’ingiuria subita dai suoi uomini a Campezo, giunse improvvisamente
  • La quiete e i tuoni: il giorno 17 febbraio 1525

    La quiete e i tuoni: il giorno 17 febbraio 1525

    La notte seguente, dal nostro esercito all'esterno, arrivarono quattro cavalli leggeri che portarono lettere, ma il loro contenuto rimase sconosciuto. Tuttavia, confermarono la rotta del signor Rinso. Le spie riportarono che le trincee di entrambi gli schieramenti si erano avvicinate tanto da distare appena venti braccia l'una dall'altra. Inoltre, il Marchese di Pescara aveva dichiarato